Domenica 25 settembre 2022, si terranno le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.
Di seguito le informazioni necessarie per l'esercizio dell'opzione di voto in Italia per gli iscritti AIRE.
Opzione voto in Italia dei cittadini residenti all'estero
Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 96 del 21 luglio 2022, il Signor Presidente della Repubblica ha sciolto le Camere. Con d. P.R. n. 97 della stessa giornata è stata fissata al 25 settembre 2022 la convocazione dei comizi per le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.
Si ricorda che il voto è un diritto tutelato dalla Costituzione Italiana e che, in base alla Legge 27 dicembre 2001, n. 459, i cittadini italiani residenti all’estero, iscritti nelle liste elettorali, possono votare per posta. A tal fine, si raccomanda quindi di assicurarsi di aver comunicato all’Ufficio consolare di appartenenza eventuali cambi di residenza. I cittadini residenti all’estero voteranno per i candidati della Circoscrizione estero.
È anche possibile per gli elettori residenti all'estero e iscritti all'AIRE scegliere di votare in Italia presso il proprio comune di iscrizione AIRE, comunicando per iscritto la propria scelta (opzione) al Consolato entro il decimo giorno successivo alla indizione delle votazioni, ovvero il 31/07/2022. Gli elettori che scelgono di votare in Italia in occasione delle prossime elezioni politiche, riceveranno dai rispettivi Comuni italiani la cartolina-avviso per votare – presso i seggi elettorali in Italia – per i candidati nelle circoscrizioni nazionali e non per quelli della Circoscrizione Estero. La scelta (opzione) di votare in Italia vale esclusivamente per una consultazione elettorale.
Si ribadisce che in ogni caso l’opzione deve pervenire all’Ufficio Consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore non oltre i dieci giorni successivi a quello dell'indizione delle votazioni, ovvero entro il giorno 31/07/2022.
Per le modalità di inoltro della richiesta di opzione consultare il sito web dell’Ufficio consolare di appartenenza. Per tale comunicazione si può utilizzare l’apposito modulo, allegato al presente avviso, oppure potrà essere reperito presso i consolati, oppure in via informatica sul sito del proprio Ufficio consolare e sul sito www.esteri.it. Deve contenere nome, cognome, data, luogo di nascita, luogo di residenza e firma autografa dell’elettore. In entrambi i casi la richiesta di opzione sarà considerata valida solo se accompagnata da copia di un documento di identità in cui sia riportata la firma del richiedente.
Come prescritto dalla normativa vigente, sarà cura degli elettori verificare che la comunicazione di opzione spedita per posta elettronica sia stata ricevuta in tempo utile dall’Ufficio consolare di appartenenza. La scelta di votare in Italia può essere successivamente revocata con una comunicazione scritta da inviare o consegnare all’Ufficio consolare con le stesse modalità ed entro gli stessi termini previsti per l’esercizio dell’opzione.
Se si sceglie di rientrare in Italia per votare, la Legge non prevede alcun tipo di rimborso per le spese di viaggio sostenute, ma solo agevolazioni tariffarie all’interno del territorio italiano. Solo gli elettori residenti in Paesi dove non vi sono le condizioni per votare per corrispondenza
(Legge 459/2001, art. 20, comma 1-bis) hanno diritto al rimborso del 75 per cento del costo del biglietto di viaggio, in classe economica.
L’Ufficio consolare è a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.