La decisione di adottare il sistema di tariffazione puntuale dei rifiuti Tarip a partire dal 1° gennaio 2023 nel Comune di Fonte Nuova si basa su quanto indicato dalle linee di indirizzo dell’Unione europea in materia di finanziamento del servizio rifiuti.

Il diritto europeo fornisce due principi-guida: il principio “chi inquina paga” e il principio “paga per quello che butti” (pay as you throw), entrambi sanciti dalla Direttiva 2018/851/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 30/05/2018, emanata nell’ambito del cosiddetto pacchetto economia circolare.

Secondo il principio “chi inquina paga”, il costo del servizio rifiuti deve essere distribuito tra i cittadini in modo tale che chi contribuisce in misura maggiore alla produzione dei rifiuti è anche chiamato a contribuire di più, in termini economici, al costo della loro gestione e del loro smaltimento.

L’applicazione del principio “chi inquina paga” al finanziamento del servizio rifiuti, garantisce:

• tutela ambientale perché il produttore di rifiuti deve sostenere i costi derivanti dalla gestione, quindi è stimolato ad evitarne o a ridurne la produzione;
• equità, in quanto i costi legati alla produzione dei rifiuti non sono a carico della collettività, al contrario sono imputati a chi è responsabile, in misura maggiore, dell’inquinamento;
• parità di trattamento, perché utenze dello stesso tipo sono soggette a modalità di tariffazione analoga; di conseguenza, utenze differenti non vengono trattate allo stesso modo.

Il secondo principio-guida europeo, cioè “paga per quello che butti” (pay as you throw, P.A.Y.T.), promuove l’introduzione nei Paesi membri, spiega l’allegato IV-bis della direttiva 851/2018, di “Regimi di tariffe puntuali che gravano sui produttori di rifiuti sulla base della quantità effettiva di rifiuti prodotti e forniscono incentivi alla separazione alla fonte dei rifiuti riciclabili e alla riduzione dei rifiuti indifferenziati”.

Il sistema di tariffazione puntuale dei rifiuti Tarip si basa esattamente sui due princìpi descritti: determina l’ammontare dei costi imputati alle singole utenze in relazione al loro comportamento e orienta di conseguenza il loro agire verso una maggiore sostenibilità.