Dizionario semplice per districarsi in Comune
Ci scusiamo per l’uso, a volte, di qualche termine un po’ complesso e burocratico. Ora, cerchiamo di ovviare con questo piccolo dizionario. A ogni termine è possibile trovare (in corsivo) una indicazione su dove, in Comune, sia più frequente trovarlo.
Abitabilità: Con questo termine si definiscono le condizioni che rendono abitabile un luogo – sportello unico dell’edilizia
Abrogazione: termine che si usa per riferirsi a una eliminazione di un atto – Solitamente si abroga una delibera o una norma con un altro testo che lo aggiorna. Deriva dal latino ab (che indica allontanamento) e rogare (domandare) – consiglio comunale, giunta comunale
Abuso: E’ un uso eccessivo o illegittimo di una cosa. Può essere d’ufficio se un dipendente pubblico fa un uso eccessivo del potere della sua funzione per dare a se stesso o ad altri un vantaggio o edilizio se c’è un intervento edilizio senza le doverose autorizzazioni o se si tratta di una attività contraria alle norme – tutti, ufficio tributi
Accertamento: E’ quel lavoro che fa un dipendente di un ente di una pubblica amministrazione per vedere se è stata rispettata una legge. Lo fa un accertamento un agente della polizia locale durante un sopralluogo, cioè una visita – improvvisa o meno – su un luogo preciso. Si può accertare una identità, un reddito, un abuso, un passivo economico – polizia locale
Accesso agli atti: E’ il diritto delle persone interessate a vedere alcuni documenti amministrativi o ad averne copia – ufficio segreteria generale
Ad hoc: E’ latino e significa “per questo”. Si usa quando viene fatto qualcosa per uno scopo ben preciso. “Una delibera ad hoc per gli anziani”, per esempio, vuol dire un atto – una delibera, in questo caso – realizzata proprio per gli anziani – burocratese
Addizionale: E’ un termine che si riferisce, nella pubblica amministrazione, a questioni fiscali. E’ una tassa che si aggiunge (ecco perché addizionale) a una che è stata già prevista – ufficio tributi
Adempimento: Significa “far cose dovute come obblighi”. Un adempimento è, per esempio, il pagamento delle tasse – tutti
Adire: Deriva dal latino ad (verso) e ire (andare) e, nel linguaggio burocratico, ha il significato di andare davanti a qualcuno per far valere un diritto (Adire il tribunale o la via giudiziaria, per esempio) – tutti, ufficio legale
Albo pretorio: E’ uno spazio – anche virtuale – dove vengono affissi gli atti pubblici di una pubblica amministrazione – ufficio messi, ufficio albo pretorio
Alienazione: Deriva dal latino “alienus”, che significa “che appartiene ad altri”. E’ il trasferimento ad altri di qualcosa. In pratica una alienazione è una vendita, una cessione. Alienare un bene, per esempio, significa venderlo – ufficio patrimonio
Aliquota: E’ una percentuale (o del reddito o di un patrimonio) che la legge fissa e con la quale si determina il valore di quanto si deve pagare di tasse. Deriva dal latino alius (altro) e quot, quanto – ufficio tributi
Ammenda: E’ la pena che viene data per chi fa una contravvenzione. Nel linguaggio colloquiale è sinonimo di multa – polizia locale
Ammortamento: E’ l’estinzione di un debito o un mutuo, nel linguaggio economico. Deriva da ammortare, cioè colpire a morte e per un senso più ampio, distruggere – ufficio ragioneria
Apostilla: E’ una certificazione – fatta dalle autorità – di convalida di qualsiasi atto pubblico che è valida a livello internazionale – servizi demografici
Atto: Nella pubblica amministrazione è il sinonimo di documento, che può essere di diverse forme – tutti
Atto notorio/Atto di notorietà: E’ quando un cittadino fa una dichiarazione di qualcosa davanti a un pubblico ufficiale. Si allega a una domanda che lo stesso cittadino fa alla pubblica amministrazione – servizi demografici
Autenticare: Vuol dire far diventare autentico un atto, convalidandolo e certificando che quella dichiarazione è corretta. Si autentica, per esempio, una firma, un atto di nascita – servizi demografici
Autocertificazione: E’ una dichiarazione che una persona fa autonomamente dichiarando che le cose che scrive corrispondono al vero – servizi demografici
Avocare: Deriva dal latino avocare, cioè “chiamare altrove”. Nel linguaggio della pubblica amministrazione vuol dire che qualcuno – di solito un funzionario di un rango più alto – assume le competenze di un ufficio a lui subordinato – tutti
Bando: E’ un annuncio pubblico – ufficio bandi e gare
Base imponibile: Serve a calcolare quante tasse vanno pagate ed è la somma di tutti i redditi – ufficio tributi
Bene immobile: E’ un bene che non si può muovere – immobile, appunto – come una casa, un palazzo – ufficio patrimonio
Bene mobile: E’ un bene che si può muovere e dunque trasferire, come per esempio un armadio – ufficio patrimonio
Bene pubblico: E’ quel bene che è di proprietà di tutti, dunque dello Stato, qualunque sia l’ente che lo abbia (un Comune, un ministero, una Regione). E’ un bene pubblico un parco, un computer, un museo – ufficio patrimonio
Bilancio di esercizio: E’ un atto che spiega la situazione dei patrimoni e della finanza e il risultato economico – ufficio tributi
Bilancio preventivo o previsionale: E’ un atto che spiega gli obiettivi economici dell’ente (spese e entrate), con lo sviluppo strategico della città – ufficio tributi
Bollo: E’ quel marchio dello Stato che viene dato in cambio di un pagamento e che attesta una validità. Si chiama anche marca da bollo – tutti, servizi demografici
Capitolato: E’ un documento nel quale ci sono obblighi da rispettare per chi offre un servizio. Si tratta di obblighi giuridici e tecnici che l’amministrazione stabilisce nell’ambito di un bando per un appalto pubblico – ufficio gare
Cartella esattoriale: E’ un documento che dice al cittadino che è debitore di un tributo che non è stato pagato. Nella cartella esattoriale c’è scritta l’entità da pagare. A riscuotere le tasse è l’Agenzia delle entrate attraverso la società Equitalia – ufficio messi, ufficio tributi
Coatto: E’ ciò che viene imposto con la forza – polizia locale
Comma: E’ una divisione di un articolo di una legge, corrisponde al capoverso. Quindi, ogni volta che si vede un accapo, in un articolo c’è un comma diverso – consiglio comunale
Comminare: Deriva dal latino cum (con) e minari (minacciare), cioè minacciare o infliggere una pena a chi trasgredisce una legge – polizia locale
Computo metrico: E’ un documento nel quale si analizzano i costi di un intervento, voce per voce – ufficio lavori pubblici
Concerto: Significa “in accordo” – tutti
Condono: Deriva dal latino “condonare” che significa concedere in dono. E’ un provvedimento che dà modo a chi non ha rispettato una norma (per esempio, una scadenza fiscale o una regolamentazione edilizia) di potersi regolarizzare pagando un corrispettivo in denaro – ufficio condono
Confisca: E’ una azione con la quale si priva una persona di cose che hanno permesso a questa di compiere un reato – polizia locale
Contenzioso: E’ una contesa tra più persone o soggetti giuridici su un particolare tema – ufficio legale
Contra jus: E’ latino e significa “contrariamente al diritto” – ufficio legale
Contra legem: E’ latino e significa “contrariamente alla legge” – ufficio legale
Convenzione: E’ un accordo tra due o più parti – ufficio contratti, giunta comunale, consiglio comunale
De facto: E’ latino e significa “di fatto” – tutti
De iure: E’ latino e significa “di diritto” – tutti
Decorrenza: Con questo termine si definisce l’inizio degli effetti di qualcosa. La decorrenza degli effetti di un provvedimento, per esempio – ufficio gare
Deficit: In un bilancio di una pubblica amministrazione è quando le spese sono maggiori rispetto alle entrate – ufficio ragioneria
Delega: E’ l’incarico che viene dato a qualcuno di fare qualcosa al suo posto. Nella pubblica amministrazione si può usare una delega per ritirare un documento, per esempio – servizi demografici
Demandare: E’ l’affidamento a qualcuno di qualcosa come nel caso della frase “la richiesta è stata demandata all’ufficio…” – tutti
Diffida: E’ un invito che viene dato a una persona di astenersi da una certa cosa. Si diffida qualcuno di proseguire una certa attività, per esempio – ufficio legale
Emanare: Al suo interno c’è un verbo latino, manare, che vuol dire sgorgare. E’ sinonimo di “emettere” – gabinetto del sindaco
Equipollenza: E’ un processo che permette a due atti di avere lo stesso valore, pur se emanati da nazioni diverse – ufficio servizi educativi
Ente locale: Lo sono i Comuni, le Province, le città metropolitane.
Ente intermedio: Lo è la Regione.
Erga omnes: E’ latino e significa “nei confronti di tutti”. E’ l’opposto di Inter pares (‘tra le parti’) – ufficio legale
Esercizio finanziario: Così si definisce un anno – in genere, solare – a cui fa riferimento un bilancio – ufficio ragioneria
Ex ante: E’ latino e significa “Come prima” – tutti
Ex nunc: E’ latino e significa “Da ora in poi” – tutti
Ex post: E’ latino e significa “Dopo il fatto” – tutti
Gabinetto: Nel linguaggio burocratico si descrive quell’ufficio dei collaboratori del vertice dell’amministrazione. Il gabinetto del ministro o del sindaco, tanto per fare due esempi – segreteria del sindaco
Gazzetta Ufficiale: E’ un giornale ufficiale dello Stato dove vengono pubblicate tutte le leggi e i provvedimenti. Il giornale regionale si chiama Burl (Bollettino ufficiale della Regione Lazio) – tutti
Gravame: E’ un carico che si trova sopra qualcosa: su un terreno (gravame di uso civico), o su un bene immobile (gravame fiscale) – ufficio usi civici, area tributi
Illecito: E’ tutto ciò che non è lecito. Quindi, è un illecito un non rispetto di una norma o più in generale di una disposizione – polizia locale
Imposta: Non seguono il principio della prestazione specifica (come invece lo è una tassa). Un esempio ne è l’Irpef, l’Imposta sul reddito delle persone fisiche – ufficio tributi
Inadempimento: E’ sinonimo di inosservanza. E significa non aver rispettato gli obblighi di qualcosa – polizia locale
Indennizzo: E’ un risarcimento a chi subisce un torto o un danno – ufficio sinistri
Inficiare: Significa “Togliere valore” – tutti
Infrazione: Deriva dal latino “infringere”, che significa rompere. E’ la rottura di un ordine, di un obbligo. E’ una trasgressione – polizia locale
Ingiunzione: E’ un’ordine che viene dato da una autorità. Può essere una ingiunzione a pagare qualcosa che viene detta “ingiunzione di pagamento” – ufficio tributi
Interesse di mora: E’ una somma di denaro che viene pagata a causa di un ritardo accumulato per un pagamento – ufficio tributi
Istanza: Nel linguaggio amministrativo è una domanda scritta per chiedere qualcosa – tutti, ufficio protocollo
Istruttoria: E’ quel percorso che serve a una pubblica amministrazione per avere tutte le informazioni che poi servono a prendere una decisione precisa – tutti
Iter: E’ latino e deriva dal verbo ire, cioè andare. Significa viaggio. E nel burocratese sta a significare quel percorso fatto di procedure per arrivare al compimento di una azione amministrativa – tutti
Ius aedificandi: E’ latino e significa diritto di costruire – sportello unico dell’edilizia
Licenza: E’ sinonimo di permesso – sportello unico attività produttive, sportello unico dell’edilizia
Liquidazione: E’ la risoluzione di un pagamento. In sostanza, l’ultimo, cioè il saldo – ufficio ragioneria
Lottizzazione: E’ la divisione di una parte più grande in parti più piccole. La lottizzazione edilizia, per esempio, è quella divisione di un terreno in tante abitazioni di proprietà diverse. In lotti, appunto – sportello unico dell’edilizia
Mandato di pagamento: E’ un ordine che dà un responsabile di una pubblica amministrazione di pagare qualcuno per un servizio reso. Viene rivolto alla banca o alla tesoreria – ufficio ragioneria
Mora: Si definisce così il ritardo – senza giustificazione – nell’adempimento di un obbligo. Quando si tratta di tasse, una mora si paga: è il ritardo che si ha nel pagamento dopo l’ultimo giorno utile per farlo. Nel linguaggio burocratico si legge anche “nelle more”: in questo caso sta per “intervallo di tempo”, come nel caso di “nelle more del giudizio” – ufficio tributi
More uxorio: E’ latino e significa “secondo il costume matrimoniale” e in italiano sta anche a significare vivere come sposi, cioè conviventi – servizi demografici
Multa: E’ la pena – in denaro – per chi ha commesso un delitto. Per chi commentte una contravvenzione si chiama ammenda – polizia locale
Non conformità: Si usa per dire che una cosa non è idonea o non rispetta quanto stabilito da una disposizione, una legge, un regolamento – sportello unico dell’edilizia
Notificare: Significa comunicare un atto o una disposizione in modo ufficiale – ufficio messi
Nulla osta: E’ un parere favorevole posto su una certa istanza perché la stessa richiesta attesta che non ci sono impedimenti allo svolgimento di quanto richiesto – area tecnica
Oblazione: E’ il pagamento di una somma per cancellare una contravvenzione – polizia locale
Omissione: Deriva dal latino e significa non rispettare alcune azioni ai quali si è obbligati secondo quanto previsto dalla norma. Omissione di atti di ufficio vuol dire, per un dipendente pubblico, non fare ciò che è tenuto a fare – tutti
Ordinanza: E’ un atto che emette la pubblica amministrazione nel caso di questioni urgenti e che necessitano di una soluzione immediata – gabinetto del sindaco
Ostativo: E’ tutto ciò che impedisce qualcosa – tutti
Ottemperanza: significa “nel rispetto di quanto stabilito da un obbligo”, come nel caso di una legge – tutti
Pena pecuniaria: E’ una multa che va pagata perché si è commesso illecito amministrativo – polizia locale
Perenzione: E’ la cancellazione di qualcosa – un processo amministrativo, per esempio, o un diritto – per la scadenza dei termini stabiliti – tutti
Periculum in mora: E’ latino e significa “pericolo causato da un ritardo” – tutti
Prelazione: Si definisce così un diritto di precedenza. Una prelazione su un immobile bandito all’asta, per esempio – tutti
Prescrizione: E’ la fine di un diritto o di un reato o di una pena al termine di un periodo che viene definito da una legge – tutti
Proliferare: Sinonimo di moltiplicare – tutti
Promulgazione: E’ la divulgazione di qualcosa – gabinetto del sindaco
Proroga: E’ un rinvio di un qualcosa. Prorogare i termini di un bando, per esempio, vuol dire dilungarli nel tempo – ufficio gare
Protocollo: Con questo termine si definisce un ufficio dove si accettano le istanze, le lettere, i documenti, che devono poi essere smistati nei diversi uffici dell’ente pubblico. A questi atti l’ufficio assegna un numero che viene detto “numero di protocollo” che attesta la presentazione del documento stesso. Il numero di protocollo può essere assegnato anche in uscita, ciè per lettere che dagli uffici partono verso l’esterno dell’ente – ufficio protocollo
Ratificare: Approvare un atto sottoscritto da altri facendolo proprio di un ente – giunta comunale, consiglio comunale
Ratio legis: E’ latino e significa “nello spirito della legge”, nell’ottica dell’interpretazione autentica del senso della disposizione scritta – tutti
Recedere: Sinonimo di ripetere, indietreggiare – tutti
Reiterare: Ripetere una stessa cosa – tutti
Revoca: Si revoca una decisione che può essere fatta sotto diverse forme (una ordinanza, una delibera eccetera). In sostanza, è una cancellazione di quell’atto, che così smette di avere validità – tutti
Ricorso: E’ una richiesta con la quale si chiede di modificare o annullare una scelta che, secondo chi la firma, va contro i suoi stessi interessi o, peggio ancora, li danneggia – tutti
Risoluzione (di contratto): In questo caso sta a significare che il contratto viene sciolto, cioè che viene a mancare l’accordo definito in precedenza – ufficio contratti
Rogito: E’ un atto fatto da un notaio che porta il trasferimento della proprietà di un bene immobile da un soggetto a un altro – tutti
Saldo: E’ l’ultima rata di un pagamento – ufficio ragioneria
Sanatoria: E’ un atto di una pubblica amministrazione che sana una situazione non regolare – ufficio tributi, sportello unico dell’edilizia
Sanzione: Sinonimo di pena – polizia locale
Sanzione amministrativa: E’ una pena in denaro che viene emanata da una pubblica amministrazione in caso della violazione di una norma specifica – polizia locale
Stipulare: Significa concludere un accordo con una firma. Una stipula di una convenzione, per esempio – ufficio contratti
Tariffa: E’ il prezzo di un bene. Per esempio, quello dell’acqua, che si valuta a metro cubo
Tassa: E’ un tributo che è collegato a una prestazione che dà lo Stato e che prevede l’uso di una prestazione particolare. Per esempio: le tasse scolastiche, la tassa per l’occupazione di suolo pubblico – ufficio tributi
Testo Unico: E’ un testo che raccoglie le norme di una certa materia. Per esempio, il testo unico degli enti locali – tutti
Tributo: E’ un prelievo di soldi che viene fatto dallo Stato.
Una tantum: Termine latino che significa “Solo una volta” – ufficio legale
Usucapione: Si definisce così l’acquisizione di una proprietà di un bene di altri per il suo continuato uso – tutti
Usufrutto: Si definisce così il diritto di godere di un bene di altri e dei suoi frutti. Per esempio, un usufrutto su una casa – sportello unico dell’edilizia
Vademecum: E’ un termine che deriva dal latino e significa “Vieni con me”. E’ un manuale che riguarda un certo tema. Un vademecum sul pagamento delle tasse, per esempio – ufficio relazioni per il pubblico
Variante: E’ la modifica di un piano urbanistico. Un esempio ne è la variante al piano regolatore generale – sportello unico dell’edilizia
Verbale: Con questo termine si descrive un documento che descrive una particolare riunione e le dichiarazioni di tutti i partecipanti. Un verbale del consiglio comunale, per esempio – polizia locale
Vidimare: E’ un sinonimo di convalidare. Si vidima con una firma, un bollo o un timbro – tutti
Vincolo: E’ un limite che viene dato anche da una autorità su altri e che è disposto da una legge o un atto. Un vincolo, per esempio, può essere di tipo urbanistico – sportello unico dell’edilizia
Visura: E’ una ricerca che viene fatta su una certa cosa. Non è una certificazione ma è una sorta di risultato di una ricerca. Una visura catastale, per esempio, è una ricerca che viene fatta al catasto – ufficio tecnico