Abbiamo appena appreso la triste notizia della scomparsa del grande autore Franco Migliacci.

La sua penna ha scritto pagine indimenticabili nella storia della musica italiana, regalandoci testi che toccano il cuore e rimangono incisi nella memoria.

Alcune delle sue canzoni ormai sono diventate un patrimonio linguistico, in quanto diventate qualcosa che va oltre l’opera artistica, storie e situazioni che sembrano quelle che in fondo, da decenni, viviamo nella vita di ogni giorno.

Tutti siamo volati "Nel blu dipinto di blu", ci siamo commossi pensando al ragazzo che amava i Beatles e i Rolling Stones o ci siamo lasciati trasportare dalla dolce malinconia e goliardia di Alberto Sordi che ci mandava a quel paese.

Ci siamo sentiti un po’ in colpa se il nostro cuore era uno zingaro, abbiamo provato malinconia lasciando il nostro paese, pensando che alla fine, anche se siamo dovuti arrivare molto lontano, fino in Sud America…“Che Sarà”?

Per arrivare all’adolescenza dei quarantenni di oggi, quanti sono quelli/e che hanno ballato sul divano guardando Ambra che cantava “T’Appartengo”?

Questi sono solo alcuni dei capolavori creati da Franco Migliacci. La sua abilità nel tradurre le emozioni in parole e melodie è stata un dono per l’Italia, ma soprattutto per ognuno di noi, regalandoci canzoni che resteranno nei nostri cuori per sempre.

Per chi, come noi, viveva a Fonte Nuova, era un onore sapere di avere un concittadino così determinante nella storia della musica contemporanea.

La sua eredità artistica vivrà per sempre attraverso le canzoni che hanno fatto emozionare e cantare famiglie intere, dai nonni ai nipoti.

Grazie, Maestro, per la tua straordinaria contribuzione alla cultura e alla musica italiana. La tua poesia continuerà a ispirare e a trasmettere emozioni a chiunque ascolti le tue parole.

L'Assessore alla Cultura Maurizio Guccini

Il Sindaco Piero Presutti

L'Amministrazione Comunale